Archi di Roma Logo Orchestra Concerti Progetti Media Sponsor Contatti
OndulinaOrchestra

2011

L'Astro Armonico - per un Natale Barocco

2012

Aprile - Giugno: S'Barocco

L'Astro Armonico

per un Natale Barocco

In occasione del Santo Natale 2011, l'Associazione culturale Ulisse propone il progetto Astro Armonico, il quale vuol essere un viaggio musicale nel Natale dei secoli XVII e XVIII.
L'intento del concerto è quello di promuovere i valori cristiani del Natale, propri di una tradizione nostrana ormai dimenticata. I valori di pace, solidarietà e fratellanza attraverso la musica d'insieme. Il concerto prevede l'esecuzione di brani specificatamente dedicati dai loro autori alla "Santissima notte del Natale" e celebri concerti settecenteschi noti per l'armoniosa melodia. Il tutto guidati dai musicisti, equivalente dell'Astro biblico, ad una partecipazione attiva dell'uditorio.
Sarà l'ensemble Archi di Roma composta da giovanissimi musicisti del panorama artistico romano e il celebre Maestro David Romano, prima parte orchestrale dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ad accompagnare gli uditori verso la Notte Santa. E lo si farà nel segno di una tradizione tanto puntuale quanto naturalmente e istintivamente contraria a facili ovvietà.
Il concerto si terrà il giorno 21 Dicembre, Solstizio d'Inverno, la più corta notte di fulgidi astri. Avrà luogo nella chiesa di San Giovanni de Fiorentini in Roma.

Un paese che scade culturalmente, inevitabilmente scade anche moralmente.
Il Concerto di Natale rappresenta una tradizione per il nostro paese, necessaria per continuare a portare la cultura valorizzando lo straordinario patrimonio culturale musicale italiano. Lo scopo benefico di questo appuntamento incarna, inoltre, lo spirito di un'iniziativa che vuole essere l'espressione della solidarietà e della vicinanza dell'Associazione Archi di Roma e di Roma Capitale verso i cittadini della nostra città e i più bisognosi. L'intera quota raccolta ad offerta sarà infatti devoluta in beneficenza.
L'Associazione Archi di Roma, della quale gli artisti chiamati a comporre l'ensemble sono diretta emanazione, celebra con il concerto l'inizio della sua attività e di un progetto ben più ampio, atto a riportare i fasti che fecero di Roma la capitale della musica (gemella con Venezia) nel periodo barocco.
"La musica è finita in una torre d'avorio, puro piacere estetico per pochi eletti". Mentre invece dovrebbe essere prima di tutto educazione alla vita, alla maturazione dei rapporti umani e lo stimolo per una nuova società non più dominata da banalità e quotidiano vivere. Questo progetto può essere un risveglio delle tradizioni, romane nello specifico, del Natale.
E' per questo che promuoviamo una più viva cultura musicale fra i giovani e non solo.
Il concerto sarà introdotto da una breve prefazione atta a preparare l'atmosfera culturale degli uditori, per introdurli alla tematica musicale e ambientale in cui le opere eseguite sono state realizzate. Necessario uno stimolo nuovo brillante e semplice per poter sensibilizzare ad un ascolto attivo e dinamico.

Nella musica barocca romana Sacro e profano, materia e spiritualità si confrontano in un'infinità di timbri, di ritmi e di invenzioni armoniche e melodiche.
Un mondo sonoro sorprendente e affascinante quello del barocco romano, il cui ascolto, specialmente dal vivo, può rivelarne più di molte parole lo spirito e l'essenza.
La presenza a Roma della sede papale, tra l'altro, ha dato un impulso importante a questo straordinario momento creativo che trova nel Natale il momento più alto in termini di gioia e felicità, tramutate in musica.
Parte integrante dell'attività dell'ensemble è proprio l'indagine musicologica applicata, per riportare alla luce pratiche poetico-musicali ampiamente diffuse nei secoli passati e tramandate negli antichi trattati e manoscritti, trasportate su strumenti e dimensioni sonore moderne. Un passato riletto alla luce dei giorni che verranno.

Programma

F. Manfredini, Concerto Grosso op.3 n.12 in Do Magg.
"Con una pastorale per il Santissimo Natale"

A. Corelli, Concerto Grosso op.6 n.8
"Fatto per la Notte di Natale"

J.S. Bach, Concerto per 2 violini in Re min. BWV 1043

A. Vivaldi, Sinfonia in Sol Magg. RV 146

Durata totale 50 minuti circa

Arcangelo Corelli massimo esponente del Barocco Romano, sviluppò la forma musicale del Concerto grosso che portò all'apice della perfezione, emblema di ciò Il Concerto Grosso per la Notte di Natale. Assieme a lui crebbe un violinista e compositore, bolognese di origine ma romano d'adozione: Francesco Manfredini, che nella costante imitazione del Maestro compose il Concerto "con una pastorale per il Santissimo Natale". Repertorio del concerto comprenderà anche un dimenticato concerto per violino e archi di Giovan Battista Pergolesi, caratterizzato da guizzi armonici ed impennate melodiche; paralleli musicali della pittura caravaggesca, la quale trova perfezione nel guizzo della pennellata: il sì della Vergine Maria all'annuncio dell'Arcangelo Gabriele. Il concepimento e la gravidanza che trovano nella lirica melodia dell'Adagio del Concerto per 2 violini di J.S.Bach la loro componente fondamentale. Una preghiera che si innalza verso il Cielo. La sinfonia in Sol Magg. del Vivaldi, maestro della scuola veneziana, incarnazione in musica della natura festosa che gioisce nella notte che vede la nascita del Salvatore.

Artisti

David Romano